Ritorna l’appuntamento con la rubrica “CITTA’“; nell’articolo di questa settimana vi parliamo di una città molto stravagante da visitare.

Si tratta della città di Auroville, in India.
Auroville è una città “sperimentale”, o meglio una “comunità intenzionale” basata sulla visione di Sri Aurobindo; sorta nel distretto di Viluppuram dello stato di Tamil Nadu, in India presso la città di Puducherry.
Mirra Alfassa fonda la città nel 1968, nota con il nome di Mère (“la Madre”), compagna spirituale di Auribindo.
L’architetto Roger Anger ha disegnato la città. Auroville è intesa per essere una città universale, dove uomini e donne di ogni nazione, di ogni credo, di ogni tendenza politica possono vivere in pace ed in armonia. Lo scopo di Auroville è quello di realizzare l’unità umana.
Nel 2016 c’erano poco più di 2800 residenti provenienti da 42 Paesi.
Da un punto di vista psicologico, le condizioni per vivere in Auroville sono tre.
“Essere convinti della essenziale unità dell’umanità ed avere la volontà di collaborare per la manifestazione materiale di tale unità; poi la volontà di collaborare in tutto ciò che possa favorire le realizzazioni future; e infine le condizioni materiali verranno elaborate man mano che la situazione si evolve.”
Auroville vuol essere una città dove gente proveniente da tutto il mondo vive in armonia, cercando di essere al servizio della Verità; al di là di ogni convinzione sociale, politica e religiosa. Le relazioni in Auroville devono essere basate sulla sincera collaborazione e fraternità. I conflitti tra residenti verranno risolti all’interno della comunità, in maniera consona con lo spirito di Auroville. Nessuna forma di violenza o di abuso può trovar posto in Auroville.
Appuntamento a Sabato prossimo con la rubrica “CITTA'”.


