Continuano ad allungarsi i numeri degli arresti legati all’assalto della sede della CGIL durante la manifestazione No Green Pass del 9 ottobre scorso a Roma.
Gli agenti della Digos hanno fermato altre 6 persone; tre militanti del movimento di estrema destra Forza Nuova e altri tre aderenti ai movimenti no vax.

Per i primi tre è stato disposto il carcere, mentre per gli altri l’obbligo di dimora nel comune di residenza. Tra loro c’è anche Luca Castellini, il leader veronese di Forza Nuova.
Secondo gli inquirenti, che hanno visualizzato alcuni filmati riguardanti lo scontro di quel giorno, le sei persone fermate hanno avuto un ruolo predominante nell’assalto alla sede del sindacato; per questo, sono accusati a vario titolo di devastazione a saccheggio aggravato, violenza e resistenza pubblica ufficiale.
L’operazione arriva a tre giorni dalla pronuncia del tribunale, che ha confermato la permanenza in carcere per altre 5 persone coinvolte negli stessi fatti; tra loro Roberto Fiore, leader nazionale di Forza Nuova.
Intanto 500 agenti continuano a presidiare Milano, in vista del quindicesimo sabato di protesta No Green Pass. Due i presidi contro il certificato verde, prima in Duomo e poi a piazza Fontana, dove le settimane scorse sono partiti cortei non autorizzati, creando disagi ai commercianti.
 
				 
				




