“La nuova variante Delta AY.4.2 del coronavirus Sars-CoV-2, il mutante che in queste ore preoccupa il Regno Unito alle prese con il covid, è già arrivata in Italia. A Brescia addirittura ne abbiamo visti 2 casi in una survey condotta a fine agosto; molto probabilmente siamo stati i primi a individuarla. Ma da allora siamo a oltre 80 sequenze depositate a livello nazionale.”
Lo annuncia all’Adnkronos Salute Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), ordinario di microbiologia e microbiologia clinica all’università di Brescia e direttore del Laboratorio di microbiologia dell’Asst Spedali Civili.

“La maggior parte delle notifiche sono avvenute dalla metà di ottobre, ma questo – precisa l’esperto – dipende dal fatto che ora c’è la necessità di monitorarla. E cercando, naturalmente, si trova.”
 
				 
				




